Oggi è il 22 dicembre, il Natale è alle porte.
Siamo agli sgoccioli.
Il Natale è una festa religiosa, periodo bellissimo, magico, incantato, soprattutto per un bambino.
Si sa che gli occhi di un bambino sono quelli più magici, come il Natale, incantati, sognanti.
Tutti i bambini hanno il diritto di sognare e di giocare, questo secondo me dovrebbero farlo anche i "grandi" troppo presi dalla società, dal lavoro, la crisi. Una soluzione a questa crisi potrebbe essere: ritornare a vedere il mondo con gli occhi di un bambino, come si fa a Natale.
A Natale si dice che siamo tutti più buoni, questo dovrebbe essere tutto l'anno, ci vuole più altruismo, condivisione.
L'albero di Natale con il presepe sembrano custodire in loro il vero significato del Natale
Come ogni anno io, non so voi, mi chiedo alcune domande:
- Qual'è il vero significato del Natale?
- Babbo Natale esiste?
- Babbo Natale e la befana sono marito e moglie?
Queste domande affiorano nella mente come fossero dubbi esistenziali.
Alla prima domanda ho già provato a rispondere più sopra. Alla seconda domanda rispondo con un "si" secco, senza dubbi o ripensamenti, perchè bisogna finirla di guardare troppo la realtà, bisogna alleggerire, bisogna sognare.
Alla terza domanda mi sto documentando, sto leggendo questo libro, una lettura di Natale per entrare ancora di più nel clima, per chi è ormai troppo disincantato.
Avete fatto la letterina a Babbo Natale, guardate che manca poco è...
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